La pittura floreale ad olio di Elena Copetti arriva nella città dei fiori per eccellenza
Sabato 10 e Domenica 11 dicembre il Floriseum di Sanremo ospiterà fiori diversi rispetto a quelli a cui è abituata la città ligure. Infatti, per questi due giorni, si potrà assistere alla mostra delle opere d’arte di Elena Copetti, eseguite con la tecnica della pittura ad olio. La pittrice piemontese sarà in trasferta a Sanremo con Anna Lorenzi, curatrice dell’evento. È stata proprio quest’ultima, innamoratasi della pittura di Elena durante una mostra a cui ha partecipato per caso, a convincere la pittrice ad espandere il suo confine artistico esponendo in Liguria. Durante queste due giornate, dalle 10 alle 18,potrete apprezzare opere ispirate ai fiori e all’arte visiva, con la splendida cornice vintage del Floriseum. Inoltre, grazie alla collaborazione della Pasticceria BB Dolciaria di Arma di Taggia, i partecipanti saranno omaggiati con un dolcetto tipico sanremasco.
Elena Copetti sin dall’infanzia manifesta un forte interesse per le svariate espressioni artistiche, tanto da decidere di frequentare la scuola Orafi di Ghilardi, l’Istituto Europeo di design di Torino e l’atelier Mapelli per specializzarsi nella pittura ad acquerello. Successivamente impara autonomamente la tecnica della pittura ad olio. Nel frattempo tiene corsi su come risvegliare il proprio estro creativo, prestando particolare attenzione alle emozioni.
Di seguito propongo due citazioni dell’artista, perché credo non ci sia modo migliore di conoscere l’arte se non attraverso gli occhi di chi la pratica e di chi la vede. Nella speranza che possano convincere i nostri lettori a fare un salto a Sanremo questo week end, per immergersi in un cammino artistico alla riscoperta della creatività.
“Ho sempre pensato che l’arte dovesse appartenere a tutta l’umanità e che l’artista dovesse curare l’unico aspetto per cui era venuto al mondo: la sua espressione”
“L’arte è un movimento di energia che, come volute nell’aria, si intreccia, si riassorbe, si manifesta, si fa delicata, si inalbera, si concede, si nasconde, è sempre in movimento anche quando non sappiamo vedere”
