Cagliari, incontro del "Sole che ride" sull'ambiente in Sardegna

La questione ambientale ed energetica è stata ed è tuttora la principale tematica su cui si è concentrata la nuova giunta regionale della Sardegna, presieduta dalla neo-presidente Alessandra Todde (M5S) e composta dalle forze politiche del campo largo progressista e verde (PD, M5S, AVS e liste civiche).

Per discutere di questa tematica cardine e fondamentale, l’associazione “Amici del Sole che ride” ha organizzato, per mercoledì 26 giugno alle ore 16,  un incontro-dibattito, intitolato “Dalla speculazione energetica al progetto Sardegna Emissioni Zero”, nella sala principale del palazzo della “Società degli Operai del Mutuo Soccorso” a Cagliari.

Durante l’incontro, coordinato dall’ingegnere Gianni Vargiu e dall’attivista ambientalista Giancarlo Nonis, si è dibattuto di diverse questioni ambientali importanti: l’energia eolica, fossile e nucleare, progetti energetici recenti come il Tyrrhenian link, la Saras, la carenza energetica dovuta dalla crisi in Ucraina.

Nonis ha lanciato la proposta dell’educazione energetica nelle scuole, per poter coinvolgere e sensibilizzare maggiormente le giovani generazioni. 

Il comitato ambientalista ha dato parere contrario alla possibilità di costruire nuove centrali nucleari, rigassificatori e metanodotti, al Tyrrhenian Link, progetto energetico lanciato verso la fine del Governo Draghi da parte dell’ex ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, della raffineria Saras, situata nel comune di Sarroch e che è stato un caso controverso nella storia recente della Sardegna, e della possibilità di realizzare l’eolico off-shore in mare.

D’altro canto, si è dato parere positivo sull’avvio su larga scala delle comunità energetiche e della parallela diffusione dei tetti fotovoltaici sulla gran parte delle aziende agricole/industriali.